imagesLa vita frenetica di tutti i giorni ci sottopone a tante prove di resistenza, e tutto ciò che ci teniamo dentro può sfociare in stress reattivo, le nostre ansie e le nostre preoccupazioni hanno un grande peso sul corpo, anche se non immediatamente, in poco tempo, e iniziamo a sentirne i sintomi quando ormai è tardi per prevenire.

Coloro che tendono a riversare tutto lo stress sullo stomaco sono sempre a rischio di patologie legate alla gastrite nervosa, ovvero un’infiammazione della mucosa dell’apparato digerente, che produce elevate dosi di succhi gastrici; questa patologia può derivare sia dalla presenza di batteri che da cause psicosomatiche.

Ansia, nervosismo, bruciore, gonfiore, acidità, sono tutti sintomi tipici della gastrite nervosa, e se vi accorgete di averli, iniziate a fare attenzione a ciò che mangiate e bevete e quando si presentano, così da riuscire ad evitare gli alimenti per voi dannosi, e non sfociare nella gastrite cronica che può tramutarsi in ulcera.

Innanzitutto ci vuole una dieta equilibrata e centrata: ad esempio è consigliato evitare tutti i cibi che stimolano la secrezione dei succhi gastrici, ed essi sono, in particolare, i cibi fritti, le carni ricche di spezie, il caffè, il cioccolato; mentre quelli che ci fanno bene risiedono nella categoria dei latticini leggeri, la pasta, il riso, la ricotta, le patate e le carote lesse, pesce cucinato leggero così come la carne bianca.

Dal punto di vista dei liquidi sarebbe opportuno abituarsi al consumo di tisane a base di finocchio, melissa, tiglio o zenzero.

Un’altra cosa che può aiutare a prevenire la gastrite nervosa si può trovare nel proprio respiro: rilassarsi, meditare e concentrarsi sul nostro respiro può servire a familiarizzare con il proprio corpo e quindi sentire i segnali che ci manda, sia quelli positivi che negativi.